Due decisioni importanti sono stati emesse dall’Arbitro Bancario Finanziario (Risoluzione Stragiudiziale delle Controversie) su due ricorsi esperiti nell’interesse di due clienti, le Sig.re Arcodia Carmela e Polito Caterina, in materia di rimborsi dei costi non maturati nel caso di estinzioni anticipate di cessione del quinto e che rappresentano un importante precedente in tutta Italia. Lo Studio Legale messinese che le ha difese ha sostenuto che esiste una “solidarietà” tra i soggetti della catena distributiva del prestito (Istituto Erogante, Intermediario Finanziario, Agente) ed ha richiesto a Fincentrale Spa rimborsi di somme che la stessa non aveva mai incassato (costi per assicurazioni rischio vita e rischio impiego, costi per intermediazioni finanziaria, costi per commissioni bancarie, ecc.). Fincentrale Spa nella propria difesa ha sollevato il difetto di legittimazione passiva respingendo ogni responsabilità nelle due vicende e l’ABF Arbitro Finanziario Bancario ha ritenuto di non dover accogliere il ricorso. Su questi temi negli ultimi anni sono state costruite delle vere e proprie “guerre” contro le Banche e gli Intermediari Finanziari, rei di non avere previsto anticipatamente nelle loro policy aziendali di determinazione del pricing dei propri la restituzione degli oneri non maturati in caso di estinzione anticipata, regolata solo nel 2010 con valenza retroattiva! Molte volte, come in questo caso, gli autori di tali iniziative tendono a colpire chi non c’entra niente provocando un dispendio di tempo e di energie inutili, come nel caso di Fincentrale Spa che ha dovuto difendersi per un anno, nonostante avesse comunicato allo Studio Legale che già in passato una sentenza analoga diede ragione alla stessa riconoscendo il difetto di legittimazione passiva. Anche per questo motivo tale ricorso poteva essere evitato. Fincentrale Spa ancora una volta, così come si evince dalla pagina Reclami nella quale la Società rendiconta questi aspetti annualmente, non subisce condanne di alcun tipo, risultato di un modo di lavorare trasparente. Nel 2019 la Società ha avuto una lunga ispezione (durata sei mesi) del Nucleo Antiriciclaggio della Guardia di Finanza: nessun rilievo.
Dichiarati “non accoglibili” due ricorsi fatti all’Arbitro Finanziario Bancario nl 2020 contro Fincentrale Spa
da FINP | Gen 22, 2021 | Fincentrale Pegno - Prestito su Pegno | 0 commenti