Fincentrale Spa comunica l’avvio del proprio Piano di Sviluppo Territoriale con l’apertura della prima Filiale: nasce a Milano il primo Prestito su Pegni pensato e organizzato per una clientela di fascia alta, che possiede preziosi di alta gioielleria. La convinzione che l’esigenza di liquidità da soddisfare oggi sia in capo a tutte le classi sociali, ha mosso questa nuove iniziativa.
Chiediamo ad Anthony Greco, Presidente di Fincentrale Spa, di cosa si tratta.
“Questa apertura risponde a due esigenze: da una parte quella di adoperarsi per un target di clientela, quello Luxury, poco servito dai classici operatori, con il supporto di veri esperti di alta gioielleria e dall’altra quella di offrire una opportunità imprenditoriale a chi desiderasse entrare nel settore del Prestito su Pegno attraverso la partecipazione al nostro Piano di Sviluppo Imprenditoriale, un mercato in crescita in Italia che vede tra gli attori ancora poche banche e pochi privati, una opportunità ben strutturata per partner commerciali che segue le rigide regole del settore dell’Intermediazione Finanziaria controllato da Banca d’Italia. Il primo lancio come detto è avvenieristico in quanto si è messo in piedi un nuovo segmento del Pegno, una sorta di “pegno per i ricchi”, rivolto cioè a quella fascia di clientela che possiede preziosi importanti e che desidera avere liquidità immediata, per le più disparate motivazioni. Quello del Luxury è un settore per il quale ci siamo dovuti attrezzare innanzitutto con periti che conoscono bene i gioielli importanti, per darne il corretto valore commerciale al quale è ovviamente legato il prestito: il personale specializzato garantirà una corretta valutazione commerciale dei gioielli, evitando sottostime e quindi prestiti minori ai clienti.”
Anthony Greco, Presidente di Fincentrale
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– Da chi nasce l’idea del Pegno nel Lusso?
“L’idea nasce dalla passione del nostro partner commerciale e dalla esperienza di Fincentrale. Abbiamo riscontrato in Marco Valente, manager di MV Luxury Group nostro partner strategico in questa linea di prestiti e firma prestigiosa della alta gioielleria italiana, le qualità imprenditoriali ideali per fare entrare il Prestito su Pegno nel settore Luxury, mettendo a punto una strategia commerciale e di comunicazione mirata. Marco di avvale di uno staff di professionisti operanti in vari settori della propria azienda, oltre che nella gioielleria anche nel marketing e nella finanza, da poco trasferitisi nei nuovi uffici di Piazza Affari (ingresso da Via della Posta, 8) dove hanno appena aperto anche un prestigiosissimo show room: è il loro quartier generale dove nasceranno idee, supporto e relazioni per Fincentrale Luxury Goods, il nome dato a questa linea di prestiti pegno indirizzata non solo a privati ma anche ad operatori in questo settore. C’è grandissimo entusiasmo da parte loro e sono sicuro che faranno molto bene quale supporto commerciale a questa nuova esperienza. La nostra Filiale è ospitata negli uffici di Piazza San Giorgio, 2 ad angolo con Via Torino. Questa nuova linea di prestiti si chiama Fincentrale Luxury Goods e nasce non a caso a Milano, la capitale del Luxury.”
Marco Valente, manager di MV Luxury Group
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– Il lancio di Fincentrale Luxury Goods segna una inversione di tendenza, un cambio nel target della clientela di Fincentrale?
“Questa linea è un “completamento” dei servizi alla nostra clientela nel settore del Pegno, notoriamente indirizzato ad un target soprattutto popolare” continua Anthony Greco “Abbiamo fatto delle considerazioni con Marco Valente secondo le quali la fascia di popolazione che ha gioielli di alto valore, non sarebbe mai stata direttamente sensibilizzata dagli operatori del settore operanti nel Pegno; non che siano stati mai esclusi a priori, ma essendo il ticket medio del Pegno tradizionale intorno ai 1.000 euro, è un importo ben lontano da gioielli importanti dal valore anche di diverse decine di migliaia di euro. Inoltre questa linea di attività potrà essere utilizzata anche nel Business-to-business (B2B): commercianti di gioielli e di orologi che ricorrendo al Pegno potranno rinnovare o aumentare il valore del proprio magazzino ottenendo liquidità e dispegnando i gioielli al momento della loro vendita.”
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– Ma non è una contraddizione ritenere che la fascia “alta” della popolazione abbia bisogno di un prestito Pegno?
“Cominciamo a pensare al Pegno come una specie di Bancomat, di Carta di Credito… pensiamolo come una liquidità disponibile quando e finchè lo si desideri. Il concetto da trasferire è pegno=liquidità e non più solo pegno=bisogno. E’ un sistema di finanziamento che puo’ essere utilizzato anche da gioiellieri per rinnovare il proprio magazzino o per finanziare altri acquisti. Si utilizza un bene per acquistarne altri. Anche la nostra comunicazione sarà indirizzata a farlo considerare un normale prestito che interviene anche a favore di chi non possa attendere tempi lunghi per realizzare la liquidità di cui si abbia bisogno, evitando pure la burocrazia ai quali normalmente i prestiti sono sottoposti: non solo quindi un finanziamento “per disperati”, come era considerato un tempo. Con la Pandemia anche nelle fasce alte di reddito la necessità di liquidità “improvvisa” è diventata una esigenza; ed è impensabile che si debba ricorrere a vendere la barca, l’auto o l’orologio. Per cui abbiamo pensato di strutturaci per servire questo target di clientela che continua a possedere gioielli importanti spesso dimenticati o comunque non si è consapevoli che possano essere utilizzati per ottenere subito un prestito, dandoli in garanzia e senza perderne il possesso. Semplice, come l’uovo di Colombo!
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– Chi si rivolge al Pegno non è lo stesso cliente che si rivolge al Compro Oro?
“Esattamente il contrario: al pegno si rivolge una utenza che ha intenzione poi di riscattare il bene dato in garanzia, senza dovere quindi ricorrere a doverlo svendere. Da noi ottieni soldi conservando la proprietà dei tuoi gioielli, dei tuoi affetti visto che spesso si tratta di beni ricevuti in dono. Questo servizio finanziario ha un riscontro positivo presso la clientela, in quanto su 100 prestiti 95 vengono regolarmente riscattati e solo 5 finiscono in Asta per il recupero del dovuto: è una sinistrosità assolutamente molto bassa. Chi si rivolge ai Compro Oro ha deciso di vendere, non ha più interesse a conservare il proprio oro… o non conosce ancora il Prestito su Pegno! E’ un prestito che puo’ essere utilizzato anche solo per pochi giorni, così come puo’ essere rinnovato più volte alla sua scadenza”
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– Ma le famiglie hanno tutti questi gioielli da dare in garanzia?
“Non dimentichiamo che il target di Fincentrale Luxury Goods è la fascia alta, le famiglie benestanti che non hanno venduto i loro gioielli, per cui questo patrimonio è ancora disponibile per essere messo in garanzia per soddisfare bisogni di liquidità. Inoltre i doni del battesimo, comunione e matrimonio sono beni destinati ad essere conservati per poi essere dati ai figli una volta adulti. Ma fermi in cassaforte non producono niente, se non elevati costi assicurativi e rischio di furti.”
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– Ci sembra che ci siano tutti i presupposti necessari per fare bene…
“Per me è una soddisfazione grandissima che una piccola realtà messinese, da me fondata nel 1987 nella piccolissima sede di Via Santa Cecilia, sbarchi nel cuore di Milano, in questi periodi difficoltosi per tutti. Merito della fiducia riposta nel managment di Fincentrale, formato da professionisti di alto spessore che lavorano da anni dietro le quinte degli uffici di Via Garibaldi 102/B a Messina, e del quale fanno parte anche i miei figli Raffaella (perito) e Bruno (Front Office e organizzatore Aste). Visitandoci entrerete in contatto con una realtà che, qualora voleste solo conoscere il reale valore dei vostri preziosi per poi decidere con calma, sarà lieta di periziarli seriamente e di attribuirne il loro reale valore commerciale; il servizio di perizie è disponibile anche per disposizioni testamentari importanti. Inoltre, partecipando alle nostre Aste pubbliche, vivrete l’emozione di attribuirvi lotti interessanti facendo ottimi affari”.
La linea Luxury Goods si affiancherà a quella tradizionale Pegno Cash esercitata da Fincentrale al momento solo a Messina, ma la Società ha iniziato interlocuzioni in altre città in quanto il Progetto di espansione Territoriale prevede aperture con entrambe le linee distributive, d’intesa con imprenditori interessati a questo business etico – in quanto evita il ricorso all’usura – garantito, e dalla clientela polverizzata alla quale potranno essere proposti anche altri servizi finanziari.
Fincentrale Spa ringrazia il dott. Gianluca Potenza di Consilia Business Managment ed il dott. Andrea Rapaccini per avere contribuito a realizzare il Progetto ed il dott. Francesco Amoroso di MV Luxury Group per il supporto logistico indispensabile in tutte le fasi.
Per contatti: pegno@fincentrale.it